Gianpaolo Antongirolami - sax soprano
Michele Selva - sax contralto
Michele Bianchini - sax tenore
Daniele Berdini - sax baritono
Di recente formazione, il Sidera Saxophone Quartet nasce con la volontà di arricchire e divulgare il repertorio contemporaneo e sperimentale per questo organico, muovendo le tappe dalla modernità storica ai lavori più recenti, anche con elettronica.
Il quartetto parte delle esperienze dei singoli elementi, tra i più attivi e rappresentativi nello scenario contemporaneo italiano. A loro individualmente sono dedicate centinaia di partiture presentate in prima esecuzione di autori quali S. Bussotti, R. Cendo, R. Doati, F. Donatoni, M. Edwards, R. Febel, I. Fedele, G. Manzoni, L. de Pablo, A. Pärt, S. Sciarrino.
Attivi come solisti e membri di altre formazioni cameristiche svolgono intensa attività concertistica presso i più importanti poli della musica in Italia e all’estero Festival d'Automne di Parigi, Salzburg Festspiele, Festival Synthese di Bourges, Milano Musica, Ravenna Festival, Biennale di Venezia, Area Sismica di Forlì, Nuova Consonanza di Roma, Festival Angelica di Bologna, Rassegna di Nuova Musica di Macerata, Sagra Musicale Umbra, MA/IN Matera, Spazio Musica di Cagliari, Nachtstrom di Basilea, Ex-Novo Musica di Venezia, Dissonanzen di Napoli, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Filarmonica Romana, Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Theatre de la Cité Universitaire di Parigi, Auditorium Parco della Musica di Roma, Auditorium del Lingotto e Teatro Regio di Torino, Teatro San Carlo di Napoli, Hebbel Theatre di Berlino, Symphony Space Hall di New York, Megaron di Atene, Filarmonica di Mosca, Universität Mozarteum di Salisburgo, New York University, University of Edinburgh, Goldsmiths University of London, Freiburg Musikhochschule, Eastman School of Music (Rochester - USA), Moscow Conservatory.
Hanno inciso numerosi cd per importanti etichette – Col legno, Brilliant, Edipan, RCA, RAISat, SuonoSonda, ARS Publica – contenenti anche opere in prima registrazione di autori quali Bussotti, Pärt e Sciarrino.